lunedì 30 settembre 2013

AS ROMA : PRIMO POSTO E COLPO DI MERCATO..

Ufficialmente, tutto tace in società; eppure la proprietà si sta muovendo, senza fare rumore, su due obiettivi per Gennaio. Si lavora allo scambio Marquinho-Quagliarella che, sembrerebbe, in dirittura d'arrivo. La juve, perso Giaccherini, ha bisogno di un jolly per il suo centrocampo.
In realtà, la Roma potrebbe ritrovarsi un altro acquisto....Mattia Destro !
Uno dei ragazzi più promettenti del panorama italiano che, una volta rientrato, potrebbe alzare l'asticella di competitività di questa squadra.
L'altro acquisto arriverebbe dalla Francia. Si tratterebbe di un giocatore segnalato direttamente da mister Garcia; probabilmente un terzino sinistro...

venerdì 27 settembre 2013

HO FATTO UN SOGNO....

E L'HO CHIAMATO ROMA !
MA NON SVEGLIATECI...L'IMPORTANTE E' CHE LO SI POSSA CONDIVIDERE CON UN UNICO GRANDE ABBRACCIO, UN ABBRACCIO GIALLOROSSO! TUTTI ALLO STADIO PER "NUTRIRE" QUESTO SOGNO E ALLONTANARE L'EVENTUALE, E FASTIDIOSISSIMO, RISVEGLIO.

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CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Il richiamo di Totti funziona come tra lupi veri. Il capobranco invoca tutti a raccolta e a quanto pare sarà accontentato. Ha detto, una volta scavalcata la pericolosa Sampdoria: domenica con il Bologna vorrei un Olimpico pieno, il sostegno moltiplicherà la nostra voglia di vincere. La frase è diventata uno slogan sul sito della Roma. (...)
 
DATI - A Roma non hanno perso la voglia di emozionarsi. Neppure di soffrire, evidentemente. Basta dare ai tifosi una buona ragione. Per esempio cinque vittorie consecutive in partenza di campionato che è anche record per i giallorossi, 12 gol fatti e uno subito, la testa della classifica meglio ancora se in solitudine. In cambio succede che vadano via più di 10.000 biglietti con accelerazione significativa, com’è ovvio, subito dopo il successo con la Sampdoria. Sommati alle quasi 22.000 tessere di abbonamento, siamo già a oltre 30.000 spettatori assicurati. 
Mancano i dati completi della giornata di ieri e soprattutto quelli di oggi e domani, giornate nelle quali solitamente si vende il grosso dei biglietti per il singolo evento domenicale. Alla Roma non stanno tanto a scommettere su obiettivi che dipendono da un mucchio di cose: disponibilità economiche dei fan, comfort dello stadio, previsioni del tempo, e non semplicemente dall’umore dei tifosi. Il superamento dei 50.000 spettatori è comunque un’eventualità probabile, che si arrivi a 60.000 è più che possibile. Lo scorso anno Roma-Bologna si fermò sotto i 45.000.  (...)
AFFARI - Naturalmente chi si abbona oggi non dovrà pagare il costo iniziale della tessera. Acquisterà soltanto le partite casalinghe che rimangono. Il meccanismo di calcolo è rigido: si prende il prezzo totale, si divide per il numero di partite casalinghe totali (38) e si moltiplica il risultato per il numero di incontri ancora disponibili. Anche chi abbia già acquistato il biglietto per una futura partita casalinga potrà abbonarsi e farsi sottrarre dal costo della tessera la somma già versata.  (...)

giovedì 26 settembre 2013

ROMA-NAPOLI : " CI SAREBBE DA RIDERE..."





ROMA NAPOLI ECCO LE DATE IN CUI POTREBBE ESSERE RINVIATA/ Roma – Il big match dell’ottava giornata di campionato è Roma-Napoli. La sfida fra i due club dovrebbe però essere posticipato a data da destinarsi a causa di motivi di ordine pubblico. Secondo il Corriere dello Sport la prima data utile sarebbe il 18 dicembre a causa dell’agenda fittissima dei partenopei, il problema è però che le condizioni climatiche sarebbero troppo diverse e l’ipotesi è stata quindi scartata. Mancano 20 giorni e sono ancora troppe le incertezze: quando si giocherà il Derby del Sud?

martedì 24 settembre 2013

AS ROMA : SI FERMA MIRALEM...





CORSERA (G. PIACENTINI) - Stravolgerla, o anche solo toccarla, ora sembra un delitto. Viaggia a vele spiegate la Roma, condivide la vetta della classifica con il Napoli e, per la prima volta da quando è allenata da Garcia, deve fronteggiare tre impegni settimanali. Superato il primo, il secondo sarà domani sera a Genova contro la Sampdoria, prima di quello casalingo, domenica sera, con il Bologna: due partite che metteranno alla prova la squadra, che finora ha dimostrato una condizione fisica invidiabile, e che possono alzare l’asticella delle ambizioni giallorosse. Per questo la domanda che si fanno tutti fuori (ma anche dentro) Trigoria è: Garcia farà turnover? E probabile che a Genova inizialmente giocheranno gli stessi undici di Parma e del derby - col solito dubbio tra Ljajic e Gervinho - mentre in casa col Bologna una possibilità potrebbe essere data ad alcuni dei calciatori che finora si sono visti poco o nulla. Difficile prevedere cambi in difesa, con De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan e Balzaretti che sono gli unici, insieme a De Rossi, a non aver saltato nemmeno un minuto di gioco (360 in totale, recuperi esclusi) dall’inizio del campionato. A centrocampo Daniele e Strootman sono intoccabili, mentre Pjanic, uscito con una caviglia dolorante dal derby, potrebbe avere un turno di riposo, magari arretrando Florenzi sulla linea dei centrocampisti. In attacco si candida per una maglia da titolare Borriello, che prova a convincere Garcia: al tecnico francese non dispiace, ma togliere Totti in questo momento potrebbe essere azzardato. Soprattutto perché a Milano, il 5 ottobre, la Roma vuole arrivarci ancora da prima della classe, per giocarsi al meglio il primo scontro diretto della stagione.

lunedì 23 settembre 2013

AS ROMA : IL TRIONFO ALLA RADIO...







Ugo Trani a Rete Sport: “Questa è la vittoria della gente perché il tifoso, più di tutti, è stato malissimo dal 26 maggio 2013, il tifoso è rimasto qui, con la sua passione e con quel giorno maledetto, con quella sconfitta ha dovuto fare i conti soprattutto il tifoso romanista, il calciatore è un professionista, noi siamo giornalisti, lavoriamo e viaggiamo, quelli che hanno meritato ieri sono stati i tifosi della Roma, la loro gioia è la più vera. La più giusta. Se ci pensiamo per certi giocatori è una partita come altre, per Maicon, ad esempio, è stata una gara normale, ha vinto il triplete, quindi non capiva certe emozioni. Fino a ieri”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Finalmente la Roma dopo due anni mezzi di questi stranissimi personaggi che si sono messi al comando, grazie a Garcia e ai giocatori hanno fatto qualcosa di romanista. Il merito, però, va esteso a tutti quanti. Anche De Rossi che è andato sotto la nord con il dito. Bellissima la coreografia con quella frase“.

Franco Melli a Radio Radio: “La Lazio difficilmente resterà nella prima parte della classifica. La Roma bene, ma ha incontrato una Lazio debole che è crollata nella ripresa e grazie anche a un allenatore che non cambia mai nente. Lotito guarda tutto, poi accetta la decisione della Lega Calcio che non mette il derby al lunedì”.

sabato 21 settembre 2013

AS ROMA - LAZIO 14 - 11 ...





Non credo sarà il risultato finale...tuttavia è pur sempre un risultato. Quattordici è il numero di vittorie che la Roma ha di vantaggio sui cugini laziali; un numero impressionante che consente al romanista, lui si per davvero, di campare di rendita. Dall'altra parte c'è la solita reazione di chi, da sempre, deve difendersi dalla storia e dalla tradizione; con una sorta di "specchio riflesso" di fanciullesca memoria :-"chi vince il derby di coppa, vince tutto !"-....questo crede (?) il tifoso laziale...come un perdente qualsiasi di calcio balilla, quello che, dopo l'ennesima sconfitta, stringendo tra le mani l 'ultima pallina dice: -" chi mette dentro questa vince tutto !"-.
E invece no...il derby di coppa c'è e resta tale, ma non cancella i quasi 90 anni d'inferiorità nella stracittadina, quella che vede la Roma sovrastare la lazio ( come non ricordare quel "poetico" 1-5 ?).
E allora cosa sarebbe quel numero 11 riferito alla lazio ? Sono gli anni di b...quelli che (assieme al nome, ai colori e al simbolo) fanno di questa "simpatica" squadra, l'eterna seconda squadra di ROMA.

giovedì 19 settembre 2013

MAURI: STRETTA FINALE

(Il Tempo – D.Palizzotto) giorno del terzo e (forse) ultimo interrogatorio è finalmente arrivato. Oltre un mese dopo la sorprendente sentenza emessa dalla Corte Federale nell’ambito dell’ennesimo capitolo dello scandalo sul calcioscommesse, oggi pomeriggio Stefano Mauri si presenterà negli uffici di via Campania per rispondere ancora una volta alle domande degli investigatori federali.

Stavolta, rispetto alle audizioni precedenti, il capitano biancoceleste non si troverà di fronte i collaboratori del procuratoreStefano Palazzi, vale adire l’accusa, ma i giudici della Corte Federale,organo d’appello dell’ordinamento sportivo autodemandatosi «i più ampi poteri di indagine e accertamento», potere previsto dall’articolo 34 del codice sportivo ma mai utilizzato prima.

Per i giudici, del resto, la posizione di Mauri meritava un approfondimento, «anche mediante audizione personale dei soggetti di interesse». E per questo il capitano biancoceleste si presenterà oggi pomeriggio davanti alla Corte (accompagnato dagli avvocati Matteo Melandri e Amilcare Buceri) non appena i giudici avranno concluso l’audizione del super pentitoCarlo Gervasoni, colui che ha tirato in ballo Mauri nelle presunte combine delle partite Lazio-Genoa e Lecce-Lazio del maggio 2011. Nessun confronto all’americana, almeno per ora. Gervasoni ribadirà le accuse«de relato» verso Mauri, mentre il capitano biancoceleste spiegherà ancora una volta le proprie ragioni, provando ad allontanare i sospetti sui contatti con l’amico Alessandro Zamperini e sull’uso della scheda telefonica intestata alla Romano.

La richiesta dell’accusa resta pesante (4 anni e 6 mesi di squalifica per Mauri, 6 punti di penalizzazione per la Lazio), l’obiettivo della difesa è chiaro: vedere annullata la sentenza di primo grado, che punì Mauri con sei mesi di squalifica per non aver denunciato la tentata combine di Lazio-Genoa. Sognare il derby, però, è impossibile. Al termine delle due audizioni (Zamperini ha presentato una memoria per ribadire la totale assenza del diritto di difesa e del principio del contraddittorio nell’ordinamento sportivo, ma si presenterà comunque avvalendosi della facoltà di non rispondere), la Corte valuterà il materiale raccolto e i prossimi passi dell’indagine. La sentenza, in ogni caso, non arriverà prima della settimana prossima: dunque Mauri salterà la sfida alla Roma.

Nel frattempo la polizia di Singapore ha assestato un duro colpo all’organizzazione internazionale dedita al calcio-scommesse arrestando 14 persone (secondo l’Interpol sono 12 uomini e 2 donne), tra le quali ci sarebbe anche il boss Eng Tan Seet, sul quale pende un atto di custodia cautelare internazionale emesso dal Tribunale di Cremona: secondo i magistrati, negli ultimi dieci anni l’organizzazione avrebbe combinato oltre 500 partite di calcio per un giro d’affari superiori ai 90 miliardi di dollari l’anno. Dagli interrogatori degli arrestati potrebbero arrivare novità rilevanti. Per Mauri, però, la partita più importante si gioca oggi davanti ai giudici della Corte Federale.