Si chiude l'esperienza americana, e si chiude con l'ottima prestazione contro il Chelaseadi Mou.
Squadra che corre, pressa, si accorcia e ribalta l'azione con una rapidità di Spallettiana memoria.
..........................................................................................................................................................................
Secondo quanto riferisce SkySport non sarà questa la settimana decisiva per la partenza di Daniel Pablo Osvaldo. Nonostante
l’offerta del Wolfsburg di 20 milioni presentata alla Roma e di 2,8 al
giocatore, l’italoargentino continua a prendere tempo.
Alla porta ci stanno sempre il Southampton e lo Zenit,
ma tutto sembra legato solo alla volontà del giocatore che data la sua
buona prestazione nell’amichevole di ieri sembrerebbe intenzionato a
giocarsi le sue carte a Roma, in attesa di una destinazione più
allettante.
Sempre in uscita, la Roma starebbe lavorando anche alla cessione di Borriello
per liberarsi del suo ingaggio. Su di lui si è rifatto vivo l’interesse
del Milan alla ricerca di un vice Balotelli, che vorrebbe un attaccante
di esperienza in prestito per una stagione.
(Il Tempo – A.Austini) Lo vuole Sabatini? Anche Baldini. La Roma lo può vendere? Allora lo prende il
Tottenham. Tra affari reali, sondaggi, tentativi più o meno nascosti e
qualche bluff, da inizio estate i due club si contendono una caterva di
giocatori.
Normale. I due uomini al comando delle rispettive
operazioni hanno lavorato fianco a fianco fino a maggio scorso, valutato
tanti talenti insieme e avviato trattative. Ora, con 1.800 chilometri e
la Manica a dividerli, sono rimasti comunque in ottimi rapporti, come
dimostra la cena della settimana scorsa a Londra. D’altronde, il legame
tra i due è datato: Sabatini, per esempio, prese il figlio di Baldini al
Palermo come osservatore. Franco, poi, ha chiamato il fido Walter alla
Roma non appena gli americani lo hanno contattato per allestire la nuova
società.
Amici sì, ma adesso anche concorrenti, seppur nel rispetto reciproco. Prendete Paulinho.
Sabatini era convinto di averlo in pugno dopo aver sorpassato l’Inter
con un’offerta da 13 milioni di euro più bonus, ma in realtà quella
proposta è stata utilizzata dal Corinthians per farsi pagare l’intero
prezzo della clausola rescissoria (quasi 20 milioni) dal Tottenham. Così
l’asso verdeoro è finito da Baldini, che fino all’anno scorso sognava
di vederlo giocare nella Roma.
Nel frattempo Sabatini è stato più convincente del «rivale» con Jedvaj:
il giovane difensore, accompagnato dal papà, è stato nella sede del
Tottenham dopo che lo stesso Baldini era andato a Zagabria per
corteggiarlo. Ma Jedvaj e la Dinamo hanno mantenuto la parola data in
precedenza ai giallorossi. Il viaggio Zagabria-Londra lo dovrebbe fare
invece Halilovic, enfant prodige che a Trigoria hanno seguito.
La Roma ha
preso Strootman, che piaceva anche agli Spurs, pronti ora a rispondere
con l’acquisto di Capouè finito per qualche settimana nei pensieri di
Sabatini. Un intreccio dietro l’altro, per nulla casuale. Non
appena a Trigoria hanno scaricato Wallace, Baldini ha provato a portarlo
al Tottenham. Nainggolan è stato trattato dai due club, così come
Chiriches, tuttora al centro di un braccio di ferro. «Prima di entrare
nella trattativa Baldini ci ha chiesto di parlare con Sabatini – ha
raccontato l’agente del difensore – per capire se poteva intervenire
senza creare problemi alla Roma».
E non
finisce qui, perché l’ex dg giallorosso, probabilmente autorizzato dal
suo ex collega, ha contattato in serie Pjanic, Lamela e Osvaldo.
Baldini conosce bene i piani di Trigoria e l’esigenza di vendere un
pezzo pregiato, spera di portare al Tottenham uno tra Pjanic e Lamela,
magari aiutando Sabatini a piazzare Osvaldo in Inghilterra.
Difficilmente queste ultime manovre andranno in porto, visto che
Pallotta ha bloccato il bosniaco (da Londra pronti 15 milioni di
sterline) e non vuole pensare al sacrificio di Lamela. Tra il dire e il
fare c’è di mezzo la cessione di Osvaldo: se Sabatini non riesce a
sistemarlo a condizioni vantaggiose, Pjanic e/o Lamela possono finire
sul mercato.
La Roma preferirebbe di gran lunga liberarsi di Borriello. Per questo la chiamata ricevuta da Galliani, che vorrebbe riportarlo al Milan in prestito, è stata accolta con piacere.
Nessun commento:
Posta un commento