D'ambrosio è vicinissimo a vestire la maglia giallorossa. Resta da stabilire la contropartita tecnica; al momento il "toro" non sembrerebbe essere convinto (eufemismo) per quanto concerne la comproprietà di Caprari.
Rudi GARCIA ha creato un gruppo fantastico intorno a lui, ma il sergente di ferro che è in lui non è ancora uscito: "Potrei costringerli ad alzarsi alle 7 di mattina il giorno dopo" ha detto il mister, come riporta Il Corriere dello Sport. "A Lilla l'ho fatto. Anzi, a Roma sarebbe più facile. In Francia ho dovuto imporre la cultura del lavoro a persone intelligenti, a Roma l'ho trovata bell'e pronta" ha detto il tecnico, inseparabile dai suoi collaboratori (www.romanews.eu)
Luca Valdiserri a Rete Sport: "Ero
felice della soluzione estera dopo gestioni problematiche, serviva una
persona giusta. Per Garcia il passato non conta davvero e questa cosa è
una forza. Lui sa cos'è successo, ma ha tracciato una linea".
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: "A
Roma non eravamo più abituati ad un allenatore che sperava più nei
risultati di squadra che in quelli individuali, Garcia lo sta facendo.
Non mi ricordo una sua frase in cui faceva riferimento solo a se stesso,
si mette sempre a pari livello della squadra".
Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport: "Le
parole che mi sono piaciute di più sono su Totti. In attacco con il
Milan vedo un attacco composto da Totti-Gervinho-Florenzi, non vedo
ancora Destro pronto, abbiamo tutti gli occhi il gol-favola, ma ancora
non è al meglio, dunque aspettiamo a lanciarlo, magari con il Catania in
casa".
Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport: "Florenzi
difficilmente lo vedremo a centrocampo contro il Milan, non ha mai
fatto quel tipo di lavoro con Garcia. Per la formazione non so Totti
quanto possa durare, poi ecco Destro per l'ultima parte. Condivido
pienamente le parole di Garcia sulla Lazio".
Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport: "Totti
deve giocare dall'inizio con il Milan, poi a partita in corso Destro al
posto del capitano. Mi piace molto Garcia per quello che fa, anche con
la Fiorentina azzecca due-tre soluzioni come quella di Destro. Molto
bravo quando mette Taddei per raddoppiare sulla fasce".
Fulvio Stinchelli a Radio Manà Manà Sport: "Le
parole di Garcia sono assolutamente condivisibili, non ha offeso la
Lazio ha fatto solo una constatazione. In chiave Milan il mister
metterebbe in campo Florenzi, Totti, Gervinho e poi Bradley a
centrocampo. La staffetta Totti-Destro non è così scontata, non ritiene
che abbiano un tempo nelle gambe, dunque vicino a loro due che corrono
come Florenzi e l'ivoriano".
Max Leggeri a Radio Manà Manà Sport: "La
differenza tra Roma e Juventus la differenza è nell'organico, ha una
rosa molto ampia per poter svolgere due competizioni. La squadra
bianconera è mezzo gradino sopra la Roma. Se dovesse uscire dalla
Champions confido molto nell'implosione, qualche giocatore potrebbe
mugugnare se lasciato in panchina".
Fulvio Stinchelli a Radio Manà Manà Sport: "Garcia
si merita il titolo di miglior allenatore di Francia, ma anche d'Italia
insieme a Montella. È un tecnico moderno, ha una visione ampia di gioco
ed è molto intelligente".
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