venerdì 18 luglio 2014

Roma, non finisce qui





-IL TEMPO-AUSTINI- Il colpo migliore dell'estate italiana. Iturbe ha vissuto la prima, vera giornata da romanista tra l'entusiasmo della gente, la rinnovata fiducia di Garcia e la carica che il suo arrivo ha trasmesso a tutto il gruppo.
L'esterno metà argentino e metà paraguaiano ha completato in mattinata le visite mediche al Gemelli e intorno all'ora di pranzo ha fatto il suo debutto a Trigoria. Prima di allenarsi con i nuovi compagni l'attaccante, che ha già scelto la maglia numero 7, è salito negli uffici a conoscere il Ceo Zanzi mentre nello spogliatoio ha trovato Totti e Benatia tra i primi a dargli il benvenuto. Intanto l'operazione «Roma da scudetto» guidata da Sabatini è a metà dell'opera. Il nuovo «boss» del mercato stava già trattando a Milano, fra gli altri, lo svizzero Shaqiri. Un'operazione da circa 20 milioni di euro, oltre ai 2.5 da elargire al giocatore. L'attaccante vuole lasciare il Bayern e ha già detto «sì» alla Roma. Ma c'è una condizione necessaria per avviare l'affare con i tedeschi : deve partire Ljajic. Lo Schalke 04 vuole il serbo, la Roma ha chiesto 15 milioni per una possibile plusvalenza rispetto ai 12 pagati alla Fiorentina un anno fa. .Un altro attaccante quindi arriverà di certo. Sabatini ha tuttora in pugno Carrasco e deve solo decidere se chiudere subito l'affare o rinviarlo. 
Tra le operazioni minori sa segnalare l'imminente partenza di Viviani verso il Leeds da Cellino. Ora restano da piazzare Borriello, Josè Angel, Curci e Crescenzi. Oltre a Ljajic e Benatia, ma questa è un'altra storia.

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