mercoledì 30 aprile 2014

LA GIOCATA DELLA VITA : VINCERE 14 000 EURO CON DUE EURO !






E' chiaro che non è semplice...Si tratta di confidare nella "pazzia" tipica delle ultime giornate di campionato. Ci sono squadre che, avendo raggiunto gli obiettivi stagionali, non giocano più alla morte, favorendo dei risultati "impensabili".


1008
Arsenal - Hull
Segno:1
1,52
1053
Chievo - Torino
Segno:X2 DC
1,44
1054
Catania - Roma
Segno:Over 1.5
1,16
1055
Parma - Sampdoria
Segno:1
1,61
1056
Genoa - Bologna
Segno:2
2,87
1057
Udinese - Livorno
Segno:2
4,30
1058
Milan - Inter
Segno:X
3,36
1059
Lazio - Verona
Segno:X2 DC
2,21
1061
Fiorentina - Sassuolo
Segno:X2 DC
2,84
1062
Napoli - Cagliari
Segno:Over 1.5
1,19
1682
Levante - Atl. Madrid
Segno:2
1,24
1685
Real Sociedad - Granada
Segno:1X DC
1,08
1156
Arsenal - West Bromwich
Segno:1
1,27
1157
Chelsea - Norwich
Segno:1X DC
1,02
1158
Crystal Palace - Liverpool
Segno:X2 DC
1,07
1025
Salzburg - Ried
Segno:1
1,16
1026
Rapid W. - Wacker Innsbruck
Segno:1X DC
1,13
1027
Sturm Graz - W. Neustadt
Segno:1X DC
1,14
4389
St. Etienne - Montpellier
Segno:1X DC
1,15
Quota
4.038,40
Importo
 €
Bonus
6.057,60 €
Vincita Pot.
14.134,4 €

PAZZO MERCATO : UN CLAMOROSO RITORNO ?

 




Walter Sabatini e Rudi Garcia hanno iniziato la serie di incontri per decidere che ne sarà del futuro dei giallorossi nel prossimo calciomercato. La Roma, come evidenzia il Corriere dello Sport, deve prima di tutto convincere a restare i giocatori di valore che ha. Quindi cercarne di nuovi. L’allenatore ha le sue idee, le ha sempre avute, preferisce i giocatori pronti all’uso ai giovani da far crescere con attenzione e si sente a suo agio con i calciatori di cui conosce e può sfruttare le caratteristiche. Questa è una delle ragioni per le quali ancora non è stata presa una decisione su Juan Iturbe. Sacrificare più di 15 milioni su un solo giocatore, ha accennato Garcia, non è sensatissimo dal momento che in quel ruolo esiste già Adem Ljajic. Dalla Premier League spunta il nome di Aleksandar Kolarov, terzino sinistro, 28 anni, ex laziale ora al Manchester City sempre per andare sul sicuro. Parlando d’Inghilterra la sponda favorita della Roma resta il Tottenham. Degli Spurs ai giallorossi servono Sandro (può partire per 10 milioni), o Paulinho, che però verrebbe preso in considerazione solo nel caso di rinuncia a Pjanic. Potrebbe tornare Lamela: primo perchè è nella Capitale spesso per farsi visitare la schiena dolente, come se a Londra non ci fossero medici. Secondo, perchè la Roma possiede e per ora se n’è fatta poco il cartellino di Tin Jedvaj, pagato 5 milioni proprio per toglierlo al Tottenham. Sarebbe uno scambio di prestiti funzionale a un esperimento. Fonte_www.romanews.eu

martedì 29 aprile 2014

KOLAROV - ROMA : CONTATTO !





C'è stato un primo (ed importante) contatto tra la Roma ed il City per parlare del forte terzino sinistro. I citizens hanno concesso a Sabatini la piena disponibilità a trattare la cessione del calciatore. La cifra fissata è in linea con la disponibilità economica della roma : 10/12 milioni d'euro. Kolarov e Maicon costituirebbero , senza dubbio, la coppia di terzini più forte del campionato

lunedì 28 aprile 2014

CHI " ENTRA" E CHI " ESCE "...




(Il Messaggero – S.Carina)  Tra chi amerebbe restare dove è in prestito (Marquinho), chi sogna il rinnovo (Taddei), la conferma (Toloi e Bastos) o il rientro a Trigoria (Bertolacci e Viviani), altri che prima vogliono parlare con la società (Ljajic) o devono trovare un accordo per il rinnovo (Pjanic), il lavoro per Sabatini nelle prossime settimane di certo non mancherà.

Il ds ne parlerà questa settimana con Garcia, quando i due si vedranno per pianificare il mercato. Intanto le voci e i sussurri si moltiplicano e non solo in Italia. In Inghilterra, ad esempio, ieri si scriveva sia di un prossimo assalto a Strootman del Manchester United (soprattutto qualora van Gaal dovesse diventare il nuovo allenatore dei Red Devils) che di una Roma pronta a sferrare un nuovo affondo per Sandro (Tottenham).

In Spagna, invece, il nome ad essere accostato ai giallorossi è quello di Fabio Coentrao (Real Madrid). In realtà quello attuale è un momento di attesa per la società capitolina che deve prima capire come andrà a finire la telenovela-Pjanic, decidere poi se rifiuterà in partenza eventuali offerte-monstre per Benatia e infine parlare con Ljajic che anche venerdì ha lasciato intendere come non abbia cambiato idea sul fatto di volersi confrontare a fine campionato con il club. Dalla permanenza totale o parziale di questi tre calciatori, verranno delineate le strategie future.

Fino a quel momento, la Roma ballerà tra Jackson Martinez (Porto) e Kalou (Lille), Vertonghen (Tottenham) e Astori (Cagliari), non perdendo di vista talenti pronti alla consacrazione come Rafa Silva (Braga), Bonaventura (Atalanta), Uçan (Fenerbahce) e Emre Can (Leverkusen) e calciatori pronti a rilanciarsi tipo Santon e Ben Arfa (Newcastle), considerando che Iturbe, seguito per mesi, è vicino al Real Madrid.

domenica 27 aprile 2014

MIRALEM IN BILICO...






(Gazzetta dello Sport-A.Pugliese) Il giorno dopo il gol «alla Maradona», come l’ha definito Rudi Garcia, è tutto un susseguirsi di complimenti e titoloni, anche lontano dall’Italia: in America l’hanno definito una «star», in Francia hanno etichettato quello slalom tra i «birilli rossoneri» come «il festival di Miralem». Pjanic, molto più semplicemente, ha prima festeggiato la vittoria in un noto ristorante di Roma a base di sushi e sashimi, poi ha cominciato a godersi l’attimo. Perché quel gol, oltre a fare il giro del mondo, gli apre scenari infiniti, anche nella considerazione internazionale.

Meglio dei suoi idoli «È stata una bellissima serata, per noi giocatori, per i tifosi e per la Roma. La dedichiamo a tutti i nostri infortunati. Vi aspettiamo», ha scritto Miralem durante la notte post-Milan su Instagram. Magari però anche un po’ a se stesso, che con quel gol ha toccato quota 42 in carriera (26 in campionato, 2 nelle coppe nazionali, 6 in Europa e 8 con la maglia della Bosnia). Alla sua età (24 anni compiuti lo scorso 2 aprile) nessuno dei suoi idoli è riuscito a fare tanto, in termini di marcature: Bastian Schweinsteiger era infatti arrivato a segnare 40 gol (di cui 17 in campionato e 17 in Nazionale), Iniesta 27, Andrea Pirlo 23 (tutte reti arrivate in campionato) e Xavi appena 19 (14 in campionato, 2 nelle coppe nazionali e 3 in quelle europee). Insomma, un motivo di orgoglio in più per il bosniaco, considerando che quei 4 non sono solo delle stelle mondiali, ma anche alcuni dei centrocampisti a cui Miralem si è ispirato: «Schweinsteiger per la grinta, Pirlo per le punizioni, Xavi e Iniesta un po’ per tutto», disse ai tempi di Lione.

Nodo contratto Dopo quel gol lì, però, la questione del rinnovo contrattuale di Pjanic (scadenza giugno 2015) è schizzata nuovamente in prima pagina, rimbalzando un po’ su tutti i social network. «Ma Miralem che fa, rinnova o no?», si chiede la gente. Il d.s. della Roma Walter Sabatini, alle porte della sfida con il Milan, si è detto fiducioso di poter arrivare ad un accordo prima del via del Mondiale brasiliano. Le possibilità in effetti ci sono, esattamente come i pericoli però. Pjanic vuole restare a Roma e lo ha già detto a più riprese, da Trigoria nel frattempo gli hanno fatto arrivare un’offerta ritenuta di ottimo livello (con tanto di clausola rescissoria intorno ai 30 milioni) e aspettano una risposta dal suo entourage. Pallotta ha dato l’okay, ben sapendo che Rudi Garcia l’ha definito «intoccabile» nel suo scacchiere futuro. Ma tra l’offerta e la domanda ballano circa 7-800 mila euro. La cifra richiesta da Pjanic, infatti, si aggira intorno ai 4 milioni di euro (quelli che gli offrono Psg e Bayern, con il Liverpool pronto a coprirlo d’oro al primo accenno positivo), la Roma ci vuole arrivare tramite una serie di bonus, offrendo come piattaforma contrattuale 3,2 milioni. Il problema per Trigoria è che Pjanic ha forza contrattuale, essendo un giocatore appetito da molti che sta per andare in scadenza.

Possibili scenari E allora cosa succederà? Possibile che nella prossima settimana ci sia un nuovo incontro tra la Roma e l’agente di Miralem ed è possibile anche che si possa limare qualcosa da ambedue le parti. Di certo, la Roma vuole evitare l’effetto-domino, rischio in cui potrebbe incorrere concedendo a Pjanic un contratto che potrebbe poi portare altri giocatori (Benatia, Castan o Gervinho, ad esempio) a bussare cassa. Ma è certo che l’entourage di Pjanic sa di essere in una posizione di forza e vuole ottimizzare l’offerta economica. Scenari? L’impressione è che alla fine il matrimonio si farà, ma lo scambio degli anelli sull’altare non sarà così facile.

venerdì 25 aprile 2014

UN ALTRO ADDIO : TOLOI !









Dopo Bastos (che non verrà riscattato), un altro giocatore saluta la capitale. Si tratta di Toloi, brasiliano arrivato (anche lui) a gennaio senza, tra le altre cose, trovare troppo spazio. Non è mistero che la Roma sia vicinissima (contatto e proposta) a Vertonghen : 15 milioni d'euro al Tottenham sono pronti per portare il forte difensore centrale alla corte di Garcia.

giovedì 24 aprile 2014

BASTOS SALUTA !





L'avventura del laterale brasiliano è giunta al capolinea : davvero troppi, per un giocatore non ritenuto indispensabile, i quattro milioni d'euro richiesti dall'Al-Ain. La roma investirà quei soldi per l'acquisto di Santon considerato, da Sabatini soprattutto, prioritario per sistemare le corsie difensive. Occhio a qualche altra sorpresa: la Roma non avrebbe abbondanato del tutto la pista che porta ad Evra (in scadenza) dello United, con l'inter in leggero vantaggio.

mercoledì 23 aprile 2014

SI FIRMA! MA...




Il caso Pjanic continua a tenere banco in casa Roma. Il bosniaco sarebbe pronto a firmare il rinnovo del contratto, ma a due condizioni. La prima è legata allo stipendio che deve aggirarsi intorno ai 4 milioni a stagione con clausola rescissoria di 30 milioni; la seconda è legata al suo futuro, la firma arriverà solo se poi non verrà ceduto per fare cassa. Questo quanto riportato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

martedì 22 aprile 2014

NIENTE BARCELLONA...IL MISTER RESTA E RADDOPPIA !

Non solo Miralem Pjanic, in casa Roma tiene banco anche il rinnovo di Rudi Garcia. Come riportato da Sky Sport, nll'incontro che Zanzi e Baldissoni avranno con James Pallotta a Boston, verrà dato il via libera del presidente per il rinnovo al tecnico francese. A Garcia verrà prolungato il contratto di due anni (fino al 2017) con un ingaggio raddoppiato, da 1.3 a circa 2.6 milioni euro annui. Le sirene straniere si allontanano, Rudi Garcia è pronto a legarsi alla Roma.
La Roma ha ottenuto la qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions League, un obiettivo quanto mai ambito nell’anno dei Mondiali. Gran merito del traguardo è senza dubbio di Rudi Garcia, ma ora la palla passa alla dirigenza che dovrà rinforzare la rosa per renderla competitiva per la prossima stagione.
Ecco quindi che sputano molti nomi intorno ai giallorossi, ma secondo il quotidiano sportivo i primi due sulla lista sarebbero Paulinho e Sandro. Il primo sarebbe più utile al tecnico francese, anche in caso di partenza di Pjanic. Il secondo, invece, più simile a De Rossi, Strootman e Nainggolan, sarebbe comunque un rinforzo importante.
Sulla trequarti, invece, si è fatto il nome di Rafa Silva del Braga, mentre rimane in stand-by Salih Ucan, senza dimenticare che tornerà in pianta stabile nella capitale Paredes, attualmente in prestito al Chievo.
In attacco il giocatore più desiderato è senza dubbio Jackson Martinez. Per delineare il profilo della punta per la Champions League, la Roma terrà conto del valore del giocatore, possibilmente sopra la media, e l’ok di Rudi Garcia, che guiderà Sabatini per tutta la campagna acquisti. Sulla punta del Porto, però, ci sono sempre più squadre, così tante che stanno facendo lievitare il prezzo. Ecco dunque che la Roma potrebbe ripiegare su Juan Iturbe, Lukaku o il 23enne Ben Yedder del Tolosa. Torna pure di interesse il nome di Dario Cvitanich del Nizza.
Il ds giallorosso intanto valuta Luciano Acosta, 19enne talentuoso del Boca Juniors. La Roma di giovani ne ha tanti, e dovranno essere valutati per la prossima stagione: Sanabria, Berisha e Vestenicky sono gli ‘osservati speciali’. Nico Lopez, invece, rimarrà con tutta probabilità a Udine, anche se piace molto al Torino, squadra dove gioca un certo Alessio Cerci, ex giallorosso che tanto piace a Garcia.

(corsport)

lunedì 21 aprile 2014

EFFETTO CHAMPIONS : LA LISTA DI SABATINI...


 
 
 
La Roma pensa in grande: dopo un anno in cui si è giocato oltre ogni aspettativa, e una Champions League assicurata per la prossima stagione, la proprietà statunitense e i dirigenti giallorossi si incontreranno a breve per pianificare la rosa futura da mettere a disposizione del sempre più ambizioso Rudi Garcia.
 
Il primo obiettivo è cercare di trattenere tutti i big, a cominciare da Pjanic, che non ha ancora rinnovato il contratto. Il prolungamento dell'ingaggio è fondamentale, anche per monetizzare al massimo una possibile cessione del giocatore al Psg.
 
Poi, i colpi dell'estate. Per la difesa è stato intercettato Santon, a centrocampo piacciono due big del Tottenham, il mediano Sandro e il più offensivo Paulinho, entrambi ai ferri corti con gli Spurs.
 
Sul taccuino di Sabatini per l'attacco spiccano i nomi della stellina del Verona Iturbe, della punta dell'Everton Lukaku, e dell'ariete del Porto Jackson Martinez.
 
I tifosi sognino pure: il meglio per i giallorossi deve ancora venire.
(Fonte_ Sportal.it)

domenica 20 aprile 2014

COLPO ROMA : Rafa Silva !





All'improvviso, proprio in un giorno di festa, arriva il primo colpo di mercato della Roma. Rafa Silva, forte centrocampista dello Sporting Braga, sarebbe vicinissimo a firmare un contratto di quattro anni con il club giallorosso. L'affare si dovrebbe chiudere intorno ai sette milioni d'euro, consegnando alla Roma un importante rinforzo in vista della prossima, impegnativa, stagione calcistica.

venerdì 18 aprile 2014

IL FUTURO DI PAREDES...





Inspiegabilmente,e clamorosamente, il talento giallorosso (ex Boca) Leando Paredes non ha trovato spazio nella nostra serie A. La destinazione Chievo era parsa, da subito, ideale per tastare le doti (giurano straordinarie) di questo talentuoso centrocampista offensivo. La Roma è rimasta delusa (eufemismo) dal comportamento della società veronese e, probabilmente, non confermerà il prestito dell'argentino. Paredes non sarà, come programmato inizialmente, aggregato alla rosa della prossima stagione; si cercherà, invece, una sistemazione consona alle esigenze del ragazzo e dalla soicetà giallorossa. La Roma ha quindi virato (per integrare il gruppo) su Rafael Alexandre Fernandes Ferreira Silva, forte centrocampista offensivo dello Sporting Braga.

giovedì 17 aprile 2014

RISPUNTA KALOU !





(Il Messaggero – S.Carina) Dopo Pasqua gli agenti di Jackson Martinez sono attesi in Italia. Un altro segnale che si va a sommare alle dichiarazioni del colombiano,il quale solamente un paio di giorni fa ha lasciato intendere come la sua parentesi al Porto sia oramai giunta al termine. Operazione che rimane comunque difficile per l’elevata clausola rescissoria (38 milioni) che il club lusitano ha inserito nel contratto (scade nel 2016). Toccherà quindi al centravanti – una volta trovato eventualmente l’accordo – fare pressioni sulla società portoghese e chiedere di abbassare il costo del cartellino. La Roma monitora comunque altre piste.

Se Iturbe – come attaccante esterno – rimane nel mirino (ma l’interesse del Real Madrid e quello ultimo del Psg rischia di alimentare un’asta alla quale Sabatini non vuole partecipare), la più credibile sembra essere quella che porta a Kalou, compagno di nazionale di Gervinho e vecchia conoscenza di Garcia che potrebbe impiegarlo sia come alternativa a Destro che come esterno offensivo. L’ivoriano negli ultimi anni ha anche affinato il feeling con il gol: 16 (comprese le coppe) nel 2012-13, già 14 in questa annata. In undici anni di carriera, solamente tre volte non ha raggiunto la doppia cifra stagionale. Sempre in quest’ottica, ossia di un attaccante con risonanza mediatica minore rispetto al Jackson Martinez di turno, oltre a Finnbogason, Cvitanich e Drmic, altro nome da tenere in considerazione è quello di Mitroglou. Il greco, ora al Fulham, continua a non giocare. Inizialmente per problemi con il tecnico Magath ora per un infortunio al ginocchio (10 giorni fa era a Bologna per una visita specialistica). Nel caso in cui il club inglese dovesse retrocedere (in questo momento è terzultimo) il giocatore finirebbe sul mercato.

CERCASI TERZINO - Attacco ma non solo. I rinforzi per la prossima stagione arriveranno anche in difesa. In attesa di valutare la situazione legata al riscatto di Toloi, bloccato Astori. Per gli esterni, respinta la richiesta del Palmeiras per Maicon, si valuta sempre la possibilità legata a Santon. A sinistra, invece, un nome nel taccuino di Sabatini è Rodriguez del Wolfsburg, nazionale svizzero classe ’92 ma al d.s. piace anche Carlinhos del Fluminense che ha il contratto in scadenza il prossimo dicembre.

martedì 15 aprile 2014

ROMA : IL BUDGET CHAMPIONS...

 




La domanda che sorge spontanea, allora, è questa: quanti di questi milioni saranno investiti sul calciomercato?
Due sono le contrindicazioni: 1) il bilancio sarà chiuso in rosso anche nella prossima stagione e le strategie societarie puntano, in tempi medio-brevi, all’autofinanziamento; 2) nessuno può garantire una partecipazione continuativa alla Champions, perché la serie A non è la Liga spagnola, che almeno due posti li garantisce per diritto divino a Real Madrid e Barcellona; in questo caso la cifra sicura non sarebbe più di 40 milioni, ma di circa 13, tenendo gli altri 27 a «copertura» di un’eventuale annata sfortunata.


Forse la verità sta nel mezzo. E cioè la Roma non comprerà per 40 milioni, ma non si allontanerà troppo dai 30.
Le strategie, a questo punto, sono due: aumentare il budget con una cessione importante (Pjanic, Benatia o Strootman), oppure tenere tutta la rosa attuale e cercare tre o quattro acquisti dentro la cifra stanziata.


Non c’è dubbio che Rudi Garcia preferisca la seconda ipotesi, a partire dalla conferma di Miralem Pjanic. I rinforzi necessari per giocare una Champions «non da comparsa» sono: 1) un esterno di difesa, possibilmente capace di giocare sia a sinistra che a destra: Davide Santon (23 anni, 27 partite nel Newcastle) è un nome che piace a Sabatini; 2) un centrocampista duttile, che possa anche fare il vice-Pjanic: il nome a sorpresa può essere Josuè, del Porto (23 anni, 18 partite e 4 gol, andrà al Mondiale); 3) un attaccante, figura che accende l’interesse dei tifosi. Il costoso Iturbe è una soluzione tra gli esterni, il serbo Sasha Mitrovic (19 anni, 26 partite e 14 gol con l’Anderlecht) sarebbe l’ariete che manca in rosa.


Attenzione a due prodotti del vivaio che stanno giocando benissimo in serie B e possono ritornare:
Federico Viviani e Marco D’Alessandro. fonte_www.forzaroma.info

domenica 13 aprile 2014

ROMA - UDINESE : LE GRANDI MANOVRE !





Mentre Rudi Garcia e i tifosi si godono una Roma scintillante, c’è chi continua a lavorare per rinforzare la rosa in vista del prossimo anno, dove la compagine capitolina assaporerà di nuovo il sapore delle grandi sfide europee: come riporta l’edizione odierna del «Corriere dello Sport», Walter Sabatini ha in mente di mettere in piedi una maxi operazione con l’Udinese che riguarda diversi calciatori delle due società.
Primo fra tutti il portiere Scuffet, vera rivelazione di questo campionato: la Roma lo vuole e per questo è intenzionata a proporre a Pozzo uno scambio di comproprietà con Skorupski, così da testare il giovane polacco lontano dalla capitale. L’operazione verrebbe ampliata a Nico Lopez e, eventualmente a Dodò, con i giallorossi pronti a chiedere Gabriel Silva o Pereyra, esterni che farebbero molto comodo a Rudi Garcia ed a riconoscere ai friulani un cospicuo conguaglio cash. Fonte_www.forzroma.info

FRENATA ASTORI...SANTON PIU' VICINO !




L'ottima prestazione di Toloi sembrerebbe aver "congelato" l'affare Astori con il Cagliari. Il difensore sardo è valutato, dal vulcanico Cellino, dieci milioni di euro ma la Roma, a questo punto, confermerebbe il centrale brasiliano (appena cinque milioni). La Fiorentina ha mollato il terzino del Newcastle Santon; la richiesta di dodici (trattabili) milioni di euro è stata giudicata eccessiva dal club gigliato. Sabatini, fra le altre cose, ha giocato (come sempre) d'anticipo, ottenendo un accordo verbale per una cifra che si aggira introno ai dieci milioni d'euro. Una volta chiusa la questione terzino, la società giallorossa si concentrerà sul grande "colpo" in attacco.

venerdì 11 aprile 2014

FENG-PALLOTTA : IL PATTO?




James Pallotta è indubbiamente il presidente e l’azionista di riferimento della Roma, ma l’assetto societario si è andato complicando in queste ultime settimane. Si è aggiunto un nuovo nome, lo Starwood Capital Group, che ha acquistato una quota di minoranza dell’AS Roma SPV LLC. Starwood è un’azienda che gestisce 23 miliardi di attività. Oltre che di investimenti si occupa tra l’altro di immobili e tra le società controllate ha il celebre marchio di alberghi di alta gamma, Sheraton e cose simili. L’interesse dei nuovi investitori statunitensi per la Roma sta essenzialmente lì, nella possibilità di entrare a piedi uniti nell’affare del nuovo stadio, il cui progetto definitivo, cioè quello su cui il Comune dovrà pronunciarsi nel giro di 90 giorni, sarà consegnato agli uffici competenti prima di Pasqua, nelle intenzioni martedì o mercoledì. Dall’altra parte, c’è l’interesse dei cinesi. Come riporta Il Corriere dello Sport, Chen Feng sta tuttora trattando con Pallotta e con Unicredit l’acquisto del 31% della Roma che appartiene alla banca. L’intenzione di Feng è diventare comproprietario della Roma e deciderne le sorti, la Starwood invece è semplicemente entrata in società con Pallotta. La differenza è sottile e sostanziale. Il nuovo socio non prende direttamente potere all’interno di Trigoria, ma, attraverso un membro del consiglio che va ad aggiungersi a Pallotta, Ruane, D’Amore e Di Benedetto, avrà voce in capitolo nelle scelte strategiche. A Pallotta, impegnato nella ricerca prima dei 300 milioni necessari a costruire lo stadio e poi dei 700 milioni che servono per le infrastrutture, va benissimo. Non è dato sapere quanto sia consistente la fetta azionaria acquistata dalla Starwood o quale sia la cifra dell’investimento del gruppo sul progetto stadio. E’ esplicito invece il fatto che gli statunitensi si aspettano grandi cose dalla "zona circostante, dedicata all’intrattenimento" e pensano magari ad accrescere la ricettività alberghiera. Proprio gli aspetti sui quali l’amministrazione pubblica intende mantenere la più severa sorveglianza. Fonte_corrieredellosport

giovedì 10 aprile 2014

JUVENTUS : NON SOLO "SVISTE "....ANCHE I CONFLITTI D' INTERESSI....






Prima Silvio Berlusconi e le sue televisioni «schierate» al fianco del Diavolo rossonero, poi l'Inter di Moratti e Tronchetti Provera, visto che Telecom Italia sponsorizza da anni il campionato. Adesso in pochi ne parlano, ma se c'è una società leader dei «conflitti d'interesse» con il calcio e tutto quello che gli ruota attorno è la Juventus. Da Murdoch, quindi Sky , passando per Rcs , quindi Gazzetta dello Sport e Corsera , fino alla sponsorizzazione di Fiat alla Nazionale, i tentacoli di Elkann arrivano ovunque. Ed è proprio la società degli Agnelli l'obiettivo della Roma nei giorni in cui a Trigoria si chiedono perché alcune testate diano risalto ad alcuni episodi come la manata di Destro ad Astori e molto meno ad altri che hanno visto protagonisti i giocatori juventini e non solo. La pressione mediatica è stata decisiva per la squalifica dell'attaccante giallorosso e, in precedenza, di De Rossi: di questo sono convintissimi dentro la Roma. Il direttore generale giallorosso, l'avvocato Mauro Baldissoni, ha sollevato ufficialmente il problema nel commentare l'ultima mazzata subìta dal club giallorosso ad opera del giudice sportivo, «stimolato» dalle tv e dai giornali. «Sappiamo, ed è già capitato in altre situazioni, che la Procura si attiva anche a seguito del clamore mediatico ed è già di per sé piuttosto discutibile» ha detto Baldissoni martedì. «Il clamore mediatico - ha aggiunto - è fuori dal nostro controllo ed è importantissimo nel mondo del calcio che non ci siano sospetti di conflitti di interesse, in considerazione anche della proprietà di alcuni organi televisivi rispetto ad altre squadre di calcio. È assolutamente fondamentale per la regolarità del campionato». Il dirigente romanista non può che riferirsi a Milan e Juventus. Diretto il legame fra Berlusconi e Mediaset, più recente e ramificato quello fra la proprietà bianconera e la tv satellitare. Come sottolinea Il Tempo (F. Caleri-A. Austini), John Elkann, da quasi un anno, siede nel board di News Corp, il colosso di Rupert Murdoch. La Gazzetta dello Sport, primo quotidiano sportivo italiano, non è esattamente nelle grazie degli juventini dai tempi di Calciopoli. Ma lunedì scorso ha scritto la possibile sentenza del giudice sportivo su Destro, quasi a invocarla, e puntualmente si è verificata: la cosa non è certo sfuggita alla Roma. L'interesse di Elkann per i media è datato: dal 2009 siede anche nel board dell'Economist. Quello per il calcio va al di là della Juventus. La Fiat, infatti, è uno dei finanziatori della nazionale di calcio, quindi della Figc, attraverso un ricco contratto di sponsorizzazione. La presenza del marchio Fiat sull'abbigliamento sportivo e la fornitura di auto e mezzi per gli spostamenti, frutta alla Federcalcio circa 3 milioni a stagione per un totale di 12 in 4 anni che grazie ai bonus legati ai risultati possono salire fino a 18. Per una federazione che fattura, a detta di Abete, 180 milioni all'anno, è comunque una bella boccata d'ossigeno. Ma per il calcio si tratta di un fastidioso conflitto d'interessi. Fonte_www.romanews.eu




Juve, scoppia il caso di John Elkann nel cda di Sky Sport


Scoppia la "bomba" nel settore dei diritti tv del calcio



riduci la dimensione del testo ingrandisci la dimensione del testo

Scoppia la "bomba" nel settore dei diritti tv del calcio

Scoppia la "bomba" nel settore dei diritti tv del calcio. Dopo settimane ai limiti del "gossip" più becero, con colpi bassi continui sempre sotto la cintura e sempre rivolti nella stessa direzione, adesso l'attenzione dei media si sposta su un fatto che farà discutere gli addetti ai lavori nelle prossime ore che ci separano dall'assemblea della Lega calcio del prossimo 7 ottobre.
A scoperchiare la pentola è stato il portale Blogo.it, che ha fatto notare come John Elkann, numero uno di FIAT, dallo scorso mese di maggio, sia entrato di diritto, con un ruolo operativo, anche nel board della nuova News Corp, il gruppo che controlla in Italia SKY. Lo stesso colosso, che, da alcuni giorni, spinge sull'acceleratore per far "digerire" il boccone amaro di una ipotesi monopolistica, che, di fatto, escluderebbe, suo malgrado, il competitor Mediaset.
Per Blogo.it è "singolare" che questa posizione "amica" della Vecchia Signora sia strettamente legata al nuovo ruolo di Elkann nel mondo SKY.

I casi della vita potrebbe dire qualcuno, ma anche no ad essere sinceri.
E' un chiaro "conflitto di interessi", che, dopo l'anticipazione di Blogo.it (ma la news era pubblica da maggio: clicca qui per leggere l'articolo de La Stampa) creerà più di qualche fenomeno di "malpancismo". Con quale  atteggiamento infatti la dirigenza bianconera (a partire da Andrea Agnelli) potrà semplicemente far notare che l'ipotesi SKY è una "grande opportunità" per tutti i 19 club restanti, se poi queste posizioni o scelte vengono fatte magari davanti a una tazza di cioccolato davanti al parente Elkann (dirigente FIAT, ma anche SKY)?
Insomma una marmellata incredibile, che, adesso, però, è stata portata alla luce del sole e non può più essere valutata negativamente dai 19 presidenti. E' credibile la posizione della Juventus da oggi in poi? Sinceramente ci vediamo un chiaro conflitto di interessi o quantomeno Elkann dovrebbe oggi stesso rinunciare a quel posto nel board, per non creare problemi di credibilità al suo parente diretto, che guida la fronda delle "sette sorelle" (anche se i maligni fanno notare che non sono neppure più sette).
Insomma un classico pasticcio all'italiana, in un Paese, l'Italia, dove tutti parlano di linearità, trasparenza e correttezza, ma poi, volenti o nolenti, si finisce sempre sulla graticola dei conflitti di interessi.
Di una cosa siamo certi: da oggi pomeriggio nessuno potrà dire "ma io non sapevo". Ormai il conflitto è pubblico: come ne usciamo? E soprattutto questo amore della Juve per la posizione di SKY è vero amore disinteressato o c'è, quantomeno, un pizzico di "affetto parentale". Ma non vogliamo pensare male, però come amava dire l'ex senatore a vita Giulio Andreotti, "a pensare male si fa peccato, ma alla fine ci si azzecca".  fonte_www.calcionapoli24.it

mercoledì 9 aprile 2014

SANTON AD UN PASSO !




Come anticipato qualche giorno fa, Davide Santon è ad un passo dal vestire la maglia giallorossa. La prossima settimana Sabatini volerà a Newcastle per concludere la trattativa. Proprio al Newcastle potrebbe finire Dodò che a Roma non troverebbe più spazio (in arrivo, sulla stessa fascia, il giovanissimo Abner). Il club inglese ha avanzato una richiesta di dodici milioni di euro, la Roma conta di chiudere intorno ai nove - dieci milioni.

martedì 8 aprile 2014

GIU' LE MANI DALLA ROMA : INTERVIENE BALDISSONI !





Baldissoni: "Siamo sconcertati e preoccupati della deriva che sta prendendo la giustizia sportiva. Lo avevamo notato da tempo, anche per quanto successo a De Rossi in Roma-Inter".
Un intervento chiaro (finalmente), breve e conciso. Il vento è cambiato e la gestione "casareccia"di una volta (per fortuna) non c'è più. La Roma non si può  calpestare e stuprare, impunemente, come un tempo. Questa Roma, battagliera sul rettangolo di gioco e indomita nel palazzo, non arretra di un passo. Saranno sei grandi battaglie da affrontare contro tutto e tutti (ma con TOTTI), con l'aiuto ed il sostegno del meraviglioso pubblico giallorosso che, ne siamo certi, spingerà la Roma verso l'ennesima impresa: vincere "incerottati" contro questo (marcio) sistema.


                                                         FORZA   ROMA   ! ! !

CASO DESTRO: LA ROMA E' ACCERCHIATA !





(Il Romanista – D.Galli) - Alt, stop, fermi tutti, questo è uno scandalo! Il vergognoso linciaggio mediatico di cui è stato oggetto domenica solo Destro per la manata ad Astori, e non Daniele Conti per la gomitata a Pjanic, e non l’impunito Chiellini praticamente sempre, oggi potrebbe far gridare allo scandalo. Mattia rischia una stangata. Rischia, ma purtroppo è una forma di prudenza, diciamo che è abbastanza certa. Mai come stavolta sarà tutta figlia dell’ennesima gogna che ha fatto infuriare la Roma, il processo che ha visto Destro per imputato, la caccia al mostro che ha tenuto occupate le principali televisioni nazionali.


Uno sport molto praticato che ieri ha portato la Comunicazione della società ad alzare la voce. Perché questo è accaduto domenica, perché la sera in una ex regina dei talk show sportivi, dopo il battage pomeridiano nel salotto buono del calcio a pagamento, è passata in secondo piano la meraviglia di una squadra che dopo 32 giornate ha fatto più punti della Roma Campione 2000/2001 in 34. Non s’è parlato praticamente altro che di… altro. S’è discusso, e anche piuttosto animatamente, di questo: del caso Destro, dell’episodio che secondo un notissimo opinionista ha deciso Cagliari-Roma pur essendo accaduto sull’1-0 romanista e non come ha sostenuto in trasmissione sullo 0-0, salvo rettificare ieri, salvo che rettificare non servirà più a nulla perché comunque il danno è stato fatto. Il danno è stato fatto, tanto rumore non è mai per nulla, la Procura federale si è mossa ed entro le ore 16 di ieri, come da norma, ha chiesto l’applicazione della prova televisiva per quel colpo proibito di Destro al centrale del Cagliari.


Vabbé, ma Massa non l’ha valutato? Sì, a parole sì. A parole, il fischietto di Imperia aveva raccontato ai dirigenti romanisti a fine partita che aveva visto tutto, che aveva fischiato il fallo di Destro ad Astori. C’era stata una valutazione del fatto da parte dell’arbitro, e questo aveva rasserenato la Roma.


Sarà interessante vedere allora cosa ci sarà scritto oggi nel comunicato del Giudice della Lega di Serie A, Gianpaolo Tosel. Chissà, magari per una volta potrebbe venire pubblicata l’intera testimonianza dell’arbitro. Che chissà, magari, forse, potrebbe avere cambiato idea, potrebbe aver fatto sapere che l’episodio gli è sfuggito, che aveva visto il fallo di Destro e nient’altro, non quindi la manata ad Astori che dovrebbe essere giudicata alla stregua di quella di De Rossi a Icardi: tre turni per «condotta violenta nei confronti di calciatori», recita l’articolo 19 del Codice di Giustizia Sportiva. Tre, che si sommano a quella ordinaria, automatica, che il diffidato Destro avrebbe scontato sabato con l’Atalanta per cumulo di ammonizioni.


La Roma sarà impegnata adesso in una durissima battaglia legale. La linea difensiva della società potrebbe puntare sulla tesi esposta ieri a calcionews24.com dall’agente di Destro, Renzo Contratto: «Il colpo dato ad Astori? Sono cose che in campo possono capitare, è stato un gesto totalmente involontario. Poi i due ragazzi si conoscono e hanno chiarito tutto con serenità». C’è una foto che circola sul web. Immortala Destro e Astori fuori dal campo al termine dell’incontro, uno accanto all’altro, sorridenti, ignari forse del polverone che avrebbe inghiottito di lì a poco Mattia. Se la Roma dovesse perdere tutti i ricorsi, compreso quello auspicabilissimo alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, il centravanti di Ascoli tornerebbe in campo contro la Juventus, penultima di campionato. Già, Ascoli. Ieri l’ex allenatore dei bianconeri Bruno Giordano si è scagliato contro Mattia, augurandosi per il romanista «un mese di squalifica». Ex allenatore. È stato esonerato a fine febbraio. E indovinate chi ha preso il suo posto? Flavio Destro. Il papà di Mattia. Curiose coincidenze. Davvero curiose.

lunedì 7 aprile 2014

AFFARE ITURBE : SPUNTA DODO' !




Accelerata di mercato, improvvisa, sul fronte Iturbe. Contatti fittissimi sono stari registrati negli ultimi due giorni fra la società giallorossa e il club veronese. E'stato raggiunto un vero e proprio accordo verbale per il forte attaccante esterno dell'Hellas: 15 milioni più il cartellino di un giocatore. Il giocatore in questione dovrebbe essere Dodò, bocciatissimo da Garcia, che si trasferirebbe (a titolo definitivo) a Verona.

sabato 5 aprile 2014

Feng...si chiude ?







(ilsole24ore.com – C. Festa) Che fine ha fatto Chen Feng, il cinese che a novembre scorso era apparso come nuovo investitore della As Roma? Nell’ultima conferenza stampa di presentazione del nuovo stadio, proprio il presidente James Pallotta ha confermato discussioni, ma risalenti ormai a due mesi fa. In effetti la trattativa e’ in questa fase in stallo. Unicredit ha fatto infatti tutto cio’ che poteva per finalizzare l’operazione, visto che la banca guidata da Federico Ghizzoni punta a uscire dall’investimento di minoranza, eredita’ della Banca di Roma di Cesare Geronzi. Ma le trattative tra Chen Feng e Pallotta si sarebbero fermate per diversi opinioni sulla governance societaria. Insomma, Pallotta – che guida il gioco – non sarebbe disposto a cedere poteri sulla gestione al magnate cinese, che dal canto suo non mettera’ soldi senza avere qualche garanzia su questo punto. E’ dunque tutto finito? Negli ambienti finanziari si attende la fine del campionato, anche per evitare cali di concentrazione della squadra nella sfida (anche se durissima vista la differenza nei punti in classifica) con la Juventus. Per ora la As Roma archivia l’aumento di capitale da 100 milioni, per altro gia’ versato nei mesi precedenti.

venerdì 4 aprile 2014

GERVINHO : SPUNTA LA CLAUSoLA...





Secondo quanto riferito da Alfredo Pedullà nel corso di "Zona 11", trasmissione serale di Rai Sport 1, ci sarebbe una particolare clausola sul contratto con la Roma di Gervinho, che gli permetterebbe di seguire il tecnico Rudi Garcia per 5 milioni, in caso di addio dell'allenatore giallorosso alla Capitale. Si tratta di una precisa richiesta di Garcia, che in estate ha insistito fortemente per averlo e vuole ancora contare su di lui anche in futuro, come riportato da tuttomercatoweb.com.

Da registrare, in entrata, la grande vivacità di Sabatini : Santon e Debuchy (dopo aver già chiuso per Abner) sembrano vicinissimi a vestire la maglia giallorossa (con Balzaretti e Dodò in viaggio verso l'Inghilterra).

giovedì 3 aprile 2014

ARRIVA ABNER !





Abner Felipe Souza de Almeida è un giocatore della Roma. Il club giallorosso, che in realtà ha sempre tenuto "bloccato" il terzino brasiliano, verserà quattro milioni nelle casse del Coritiba. Abner prenderà il posto di Dodò (in partenza verso l'Inghilterra) e dovrà giocarsi il posto con un terzino più "pronto" (si parla di Santon). Come precedentemente scritto, è arrivata al capolinea l'avventura di Balzaretti nella capitale. L'ex nazionale non vede il campo da mesi e, probabilmente, continuerà a non vederlo fino alla fine del campionato.

mercoledì 2 aprile 2014

ITURBE SI AVVICINA ?






Un messaggio velato, quasi una richiesta quella di Garcia: «È sempre più facile fare la grande rosa con i soldi, ma dipende dalla forza economica del club. Su questo aspetto ne sanno di più Baldissoni e Pallotta. Intanto abbiamo fatto in modo di mettere un po’ di soldi in cassa e costruito una rosa che sta dimostrando grandi cose. Ogni anno però la rosa cambia e si migliora». Lo sa Sabatini già a lavoro per rinforzare una squadra che nonostante il cammino-record presenta ancora qualche imperfezione. In primis sulle fasce vista l’età non più florida di Balzaretti e Maicon e la bocciatura di Dodò. Preso Abner (reduce da un infortunio grave) un nome che sul taccuino del ds non manca mai è quello di Santon, in grado di giocare a destra e a sinistra e ansioso di tornare in Italia dopo 3 stagioni al Newcastle. La valutazione è 10 milioni, la stessa del compagno Debuchy che tanto piace a Garcia così come piace Rojo, terzino dello Sporting Lisbona e dell’Argentina.

A centrocampo sono stati presi Paredes e Uçan, piace Parolo e si aspetta di capire la questione Pjanic prima di tentare l’affondo per Pastore. Il vero colpo Garcia però se lo aspetta in attacco: Bentekè, Jovetic e Mandzukic i nomi più gettonati. Al posto di Ljajic, infine, dovrebbe arrivare Iturbe. Il Verona ieri ha annunciato al Porto che riscatterà l’ala per 15 milioni, soldi che dovrebbero arrivare proprio da Trigoria. Fonte_leggo (F.Bal.)

martedì 1 aprile 2014

TORRES ALLA ROMA !







Fernando Torres è della Roma !
Il forte attaccante spagnolo ha siglato un contratto di tre anni con la società giallorossa. 
Sabatini ha lavorato a fari spenti per assicurarsi il fortissimo attaccante per la champions ventura.
L'ingaggio dovrebbe aggirarsi sui quattro milioni di euro netti all'anno più premi ed, eventuali, bonus.
.......................................................................................................... PESCE D'APRILE ! ! !

ROMA : TORRES FIRMA !





Fernando Torres è della Roma !
Il forte attaccante spagnolo ha siglato un contratto di tre anni con la società giallorossa. 
Sabatini ha lavorato a fari spenti per assicurarsi il fortissimo attaccante per la champions ventura.
L'ingaggio dovrebbe aggirarsi sui quattro milioni di euro netti all'anno più premi ed, eventuali, bonus.
.......................................................................................................... PESCE D'APRILE ! ! !