PARLA MASSIMO SPLENDORE: IL MERCATO DELLA ROMA E DELLE ALTRE BIG

Massimo Splendore, giornalista del Corriere dello Sport, intervistato dal portale giovaninrete.
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Sempre riguardo i giallorossi, si parla di un offerta del City di Nastasic piu’ 30 milioni per Benatia, che ne pensa?
Il City vuole Benatia, ma il giocatore ha 4 anni di contratto con la Roma e nessuno mette ‘la pistola alla tempia ai giallorossi.’ Il mercato vive di eccessi, ma l’ottimo rendimento del centrale è anche dovuto alla grande stagione di Castan. Se lui vuol andare via, la Roma deve liberarsene ottenendo il massimo. Se i capitolini pensassero di cedere il giocatore nella stagione della Coppa d’Africa, disputata da Benatia già ai tempi dell’Udinese, con la prospettiva medesima che il calciatore non torni più sulle prestazioni offerte in precedenza, 30 milioni più Nastasic (quindi una valutazione intorno ai 45) sarebbe un’offerta che difficilmente verrà riproposta in futuro.

Si parla molto di Ucan, il nuovo acquisto della Roma prelevato dal Fenerbache
E’ un grande giocatore e ha un tocco di palla straordinario. E’ una stellina che deve ancora sbocciare completamente, ma ha un talento incredibile. Il calciatore è extracomunitario, quindi è possibile che la società lo ‘parcheggi’ così da acquistare il centravanti di cui necessita. Lo vedrei bene in un 4-3-3, magari a Cagliari con Zeman, o al Verona. A tal proposito, potrebbe rientrare nell’operazione Iturbe, giocatore di cui si parla molto sin da gennaio, ma che ancora non riesce a trovare una destinazione. Al momento sul calciatore è forte il pressing della Juventus, ma non è da escludere un ritorno di fiamma della Roma e del Real Madrid. Il Milan, invece, lo vedo defilato in questa operazione.


Si continua a parlare di una possibile cessione da parte della Juventus di Vidal o Pogba, che ne pensa?
In questa sessione di mercato un sacrificio la Juve lo fa. La società sembrerebbe intenzionata, in caso di offerta monstre, a far partire Vidal, ma temo che vi siano richieste più importanti per Pogba. Se per il cileno non ci fosse mercato, il sacrificato potrebbe essere proprio il francese. Uno dei due comunque andrà via.


Gonalons ormai sembra lontano da Napoli, chi può arrivare sulla mediana per la squadra partenopea?
Gonalons è una trattativa ormai tramontata, mi stupirebbe se accadesse il contrario. Ora si parla di Sandro e di Schneiderlin, quest’ultimo in forza al Southampton; è un mediano più di quantità che di qualità. La ricerca è più rivolta all’estero, visto che in Italia non vi sono grandi soluzioni. Al Napoli piace Pjanic, ma la Roma non è intenzionata a cederlo; allo stesso tempo è impensabile che si possa aprire una trattativa con la Juventus per Marchisio. Altrettanto impensabile è Verratti, in pugno un anno e mezzo fa anche se poi non si fece più nulla.


Fiorentina, Cuadrado è stato accostato al Barcellona, cosa faranno i Della Valle?
Per quanto riguarda Cuadrado è una situazione difficile. Quando i Della Valle decidono che un calciatore resta, vuol dire che rimane in squadra almeno un altro anno. E’ ipotizzabile che rimanga un’altra stagione a Firenze, e, nel mentre, mettersi d’accordo sulla cifra con la quale far partire il colombiano nel 2016/2017.


Sempre riguardo la Fiorentina, Babacar e Bernardeschi sono pronti per una stagione in Prima Squadra con i viola?
Bernardeschi è un calciatore dotato di grande estro e se fossi in Montella lo porterei in ritiro nel gruppo, valutando se poi girarlo in prestito o trattenerlo. Per quanto riguarda Babacar, penso che gli farebbe bene prima un’ esperienza con una squadra dalle minori pressioni come il Verona o l’Udinese e poi tornare alla casa madre una volta acquisita una certa maturità in A.


Inzaghi al Milan, come lo vede? Riuscirà a gestire Balotelli?
Inzaghi da calciatore è stato un vincente. Ha cominciato la carriera da allenatore prima agli Allievi per poi andare in Primavera. E’ l’uomo delle vendette: non disputò la finale persa con il Liverpool e due anni dopo fu lui a deciderla; il Milan Primavera perse contro l’Anderlecht al Viareggio e quest’anno lui ha portato a casa il trofeo proprio conto la squadra belga. Inizia per lui un nuovo lavoro, al quale dedicherà passione e intorno al quale si incrocia il destino del Milan. Non è più la squadra di una volta, ora la società punta ai parametri zero, e Menez ed Alex ne sono un esempio. A proposito del francese, è l’ultima occasione per dimostrare di non essere il talento introverso di Roma e del Psg, ma di essere migliorato da questo punto di vista. Balotelli è il vero enigma del Milan: il Mondiale non ha di certo alzato la sua quotazione, anzi. Galliani è uno stratega ed attuerà un mercato silenzioso attorno a Raiola e Balotelli stesso. Il rapporto tra il centravanti italiano e la società rossonera pare essere chiuso. Lo vedrei in Premier, al momento non all’Arsenal perché Wenger non è disposto a sborsare 25 milioni di euro.


La Lazio ha acquistato Parolo, Basta, Djordjevic e ha ripreso Cataldi dopo l’anno di prestito a Crotone, come vede i biancocelesti?
La Lazio ha iniziato un nuovo ciclo con un allenatore serio e preparato. Pioli è la scelta giusta per riaprire il ciclo dopo la fine del rapporto con Reja. Credevo che Lotito avrebbe osato di più, magari affidando la squadra a Bollini, invece ha dato fiducia ad un uomo che ha molti campionati di serie A sulle spalle. Il mercato è interessante: Basta e Parolo garantiscono una qualità medio-alta, Djordjevic è da seguire con curiosità. La Lazio da qualche anno ha rinnovato la qualità del settore giovanile: penso a Keita, Tounkara, Lombardi, Minala, e non ultimo Cataldi, a mio avviso già pronto ad indossare la maglia della Lazio dopo l’esperienza positiva maturata al Crotone questa stagione.


Cosa ne pensa di Zeman al Cagliari e Stramaccioni all’Udinese?
Per quanto riguarda Stramaccioni sono contento che gli sia stata data una possibilità, anche se non capisco la strategia dell’Udinese, che prima si era indirizzata verso Del Neri per poi optare ad un tecnico molto piu’ giovane come l’ex nerazzurro. Su Zeman ero sicuro sin dall’inizio che avrebbe allenato il Cagliari, l’avevo capito quando Daniele Conti aveva rinnovato il contratto, visto il grande rapporto che lega il centrocampista al tecnico boemo. Penso che possa essere una piazza ideale per lui.


Falcao andrà al Real Madrid? E Suarez?
Che Falcao andasse al Real era scritto già dall’anno scorso, ma essendo dell’Atletico il trasferimento diretto era impervio, per cui è ‘passato’ al Monaco ed ora può trasferirsi da Ancelotti. Suarez è molto vicino al Barcellona.


Per sostituire Diego Costa, l’Atletico chi potrebbe prendere?
L’Atletico è vicino a Negredo, ma piace molto anche Mandzukic. Balotelli non è escluso, ma al momento è una trattativa difficile. (www.forzaroma.info)