Il padrone del Portobello Safari Resort (dove gli azzurri albergavano in Brasile) racconta lo spirito di quella "truppa" : "La sensazione di tutti è che mancasse lo spirito che deve accompagnare la preparazione di una Coppa del Mondo. Ad esempio non era forse necessario che le famiglie fossero qui...Balotelli era al di fuori del gruppo. Lo vedevo anche qui in villaggio staccato dalla squadra e con lui anche Cassano. Il barese è scatenato, è uno che non ci sta come testa... Un giorno una ragazza è andata nella sua stanza per fare le pulizie e lui ha cominciato a sgridarla ad alta voce. I senatori? Loro sono stati simpatici con noi, soprattutto Buffon, che era sereno e mi sembrava uno dei più pronti per il Mondiale...". (goal.com)
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