26.02.2013 08:59 di Adriano Mazzone
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Fonte: Il Tempo - Austini
Nello scetticismo generale, fra i dubbi di Unicredit, il fascicolo della Procura e le indagini della Guardia di Finanza, James Pallotta vuole fidarsi dello sceicco Al Shtewi. Per il presidente giallorosso ciò che conta è che entro il 14 marzo l'imprenditore giordano meta sul piatto i soldi promessi e l'operazione potrà avvenire.
Dal canto suo lo sceicco è tranquillo e fiducioso sulla riuscita dell'operazione. "Si chiuderà molto presto" ha dichiarato, ma la sua preoccupazione è l'esposizione mediatica avuta in questi ultimi giorni dalla famiglia in Umbria, dove anche lui vive.
Il suo ingresso comunque andrebbe solo a rinforzare le casse giallorosse, senza andare ad intaccare in alcun modo lo status di Pallotta che rimarrà il presidente del club, mentre Unicredit potrebbe diluire la propria quota.
Dal canto suo lo sceicco è tranquillo e fiducioso sulla riuscita dell'operazione. "Si chiuderà molto presto" ha dichiarato, ma la sua preoccupazione è l'esposizione mediatica avuta in questi ultimi giorni dalla famiglia in Umbria, dove anche lui vive.
Il suo ingresso comunque andrebbe solo a rinforzare le casse giallorosse, senza andare ad intaccare in alcun modo lo status di Pallotta che rimarrà il presidente del club, mentre Unicredit potrebbe diluire la propria quota.
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