Michele Giammarioli a Radio Manà Manà: "Marquinho?
Prestito sì, ma se rimane sono contento. Osvaldo? Con grande piacere si
è chiarito tutto, conoscendo la Roma degli anni passati...".
Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà: "Marquinho
serve alla Roma, darlo via sarebbe una sciocchezza: la forza della Roma
è avere giocatori come lui, può ricoprire tanti ruoli e non lo manderei
via".
Gianluca Piacentini a Radio Manà Manà: "La
Roma va a Napoli penalizzata da una serie di errori che sono cominciati
dal momento in cui l'arbitro ha espulso Marquinhos e che sono
continuati con le motivazioni del giudice sportivo. La Roma è in
credito, le manca un giocatore fondamentale. Zeman non ha tolto
Marquinho dal mercato, ha detto che se dovessero capitare offerte in
entrata e in uscita ci potrebbe pensare... non è detto che se uno perde
il posto in squadra deve essere messo sul mercato, invece deve lottare
per riconquistarselo".
Massimiliano Magni a Rete Sport: "Osvaldo?
Si dà per scontato che non sia in forma. Se c'è un discorso di
equilibrio nello spogliatoio perché Destro ha fatto tutta la
preparazione sono d'accordo, ma altrimenti non vedo perché non debba
giocare Osvaldo".
Paolo Franci a Rete Sport: "Osvaldo
è un personaggio molto divertente, non riesce a vivere la normalità.
Sono contento che sia tutto risolto, ma ci delude dal punto di vista del
‘drama' con spiegazioni inutili e banali. Queste cose possono succedere
tra datore di lavoro e dipendente, sono normali incomprensioni. Non ha
detto cose eclatanti, cose simpatiche sì, come quella su Cavani e
Berlusconi. Certo, se ha avuto la febbre alta è normale che non sia al
massimo fisicamente. Se Zeman vorrà opporsi alla cessione di Marquinho
lo farà in mille modi, ha un bel rapporto con Sabatini".
David Rossi a Tele Radio Stereo: "Tenere
fuori Pjanic in questo momento sarebbe un delitto, è in una condizione
strepitosa, sente sua la Roma. L'unica certezza è l'assenza di
Marquinhos per una prepotenza di Rocchi. Giuseppe Rossi? Se stesse bene
sarebbe un bel giocatore. Se non porta Osvaldo, domani Zeman avrà solo
Totti, Destro e Lamela".
Riccardo Galopeira a Tele Radio Stereo: "Tutto
fa pensare che giochi Destro ma credo che difficilmente rinuncerà a
Osvaldo. L'assenza di Marquinhos non ci voleva. Osvaldo deve essere
convocato perché non ci sono altri attaccanti".
Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: "Osvaldo?
Se non viene convocato allora c'è qualcos'altro. Al massimo non lo fa
giocare dall'inizio, ma se gli serve non può non convocarlo. Non ha
attaccanti di quel tipo. La partita di Napoli è molto sostenuta, non
solo a livello fisico ma anche a livello nervoso, quindi Zeman deve
avere i giocatori a disposizione per forza. La squadra la vedo viva e
presente, spero che questa lunga e pensate trasferta i giocatori
l'abbiano vista come un arricchimento che potrà renderli più forti".
Marco Delvecchio a Tele Radio Stereo: "Per
come è fatto Zeman domani potrebbe anche non convocare Osvaldo.
Potrebbe dire che non si è allenato e per questo non viene. Queste cose
Zeman le fa ogni tanto. Se decide di non farlo giocare non lo convoca
proprio, è più probabile questo che lo faccia giocare. Potrebbe spostare
Pjanic avanti e far entrare Tachtsidis o Florenzi".
Michele Giammarioli a Radio Manà Manà: "Cavani
è il più forte del Campionato e subito dietro c'è Osvaldo. Destro? È un
giocatore della Roma e rappresenta il presente e soprattutto il futuro
della Roma, quindi i discorsi di mercato sono inutili. Una società che
vuole affermarsi a livello globale non deve neanche prendere in
considerazione l'ipotesi di cedere i suoi giocatori migliori nonché i
più giovani. De Rossi? Sono convinto che lui possa essere l'unico vero e
grande acquisto di gennaio, perché il De Rossi visto con il Milan è
stato impeccabile dal punto di vista tecnico e tattico, ma l'ho visto
ritrovato come uomo e anche come tifoso della propria squadra. Il
viaggio a Orlando l'ho rivisto sorridere, è stata una trasferta che ha
cementato il gruppo".
Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà: "Cavani
è pericoloso per la Roma, più di Klose. Questa Roma ha un organico
adatto per arrivare in Champions, quindi deve guardare avanti e
aumentare, non ridurre. C'è concorrenza però nella rosa: se Destro
dimostrerà di essere migliore di Osvaldo giocherà. Zeman ha già dato.
Adesso bisogna pensare alla Champions e questo mese è l'ultima occasione
che la Roma ha per puntare a questo traguardo".
Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà: "Cavani
se non è il migliore è uno dei primi d'Europa se non d'Italia, l'unico
difetto è che non è costante, così come non lo è il Napoli. Marquinhos
ad oggi è più forte di Baresi agli esordi. Adesso la Roma ha trovato la
sua fisionomia e credo che dalla partita con il Milan debba cambiare il
meno possibile, soprattutto a centrocampo. Si cambierà dove è
strettamente necessario. Sarei molto sorpreso se dovesse rispuntare
Tachtsidis, sarebbe un enorme passo indietro e spero che Zeman non lo
faccia".
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