lunedì 28 gennaio 2013

SABATINI: SPALLATA A ZEMAN !

Zeman è a rischio?
Zeman è l'allenatore che ha scelto la Roma, e lo ha scelto in maniera euforica, pensando che avrebbe fatto prevalere una voglia di fare il calcio propositivo, arrogante, prepotente. In questo ci è riuscito, era una nostra esigenza perchè crediamo che il nostro pubblica merita un calcio di questo genere. Zeman ha centrato questo obiettivo, la squadra ha il miglior attacco della serie A. Che non racconta di una squadra formidabile ma che la squadra una cosa la sa fare. Zeman, con il suo coraggio, ha intuito le potenzialità di giocatori che potevano essere migiorati e di giocatori che potevano essere lanciati. Si arriva però alla situazione odierna di una poca soddisfazione rispetto ai risultati. Ci fermeremo un po' per interrogarci sui motivi. E' una fase di studio che contempla anche l'idea di cambiare allenatore. Molto marginalmente, perchè ha fatto bene e ne siamo contenti. Non siamo condizionati dalle dichiarazioni fatte sabato, che sono ste presentate come un attacco alla dirigenza. Non mi sono sentito sfiorato da queste parole, ho rilevato questioni giuste e meno giuste. Il regolamento esiste, è un regolamento generale che tutte le squadre hanno. Vorremmo fare un regolamento definitivo per il calciatore della Roma. Se penso a un regolamento futuribile, che accoglie le rishcieste di una società attiva con obiettivi prestabiliti, i calciatori ne dovranno rispondere. Quandi si è parlato di indisciplina, io devo promettere che il gruppo di ragazzi che abbiamo non può essere attaccato come non in gamba. Sono ragazzi educati e fortissimi, dal punto di vista dei comportamenti. Qualche esuberanza c'è, ci mancherebbe, ma sono persone serie. Loro sono tutti presi dal lavoro che fanno, con le loro debolezze
Non pensa che dall'inizio della stagione si siano accumulati tanti problemi, e alla fine di ongi episodio di questa saga sono state sempre accampate scuse? E' il momento di una presa di responsabilità?
Per mia tendenza personale, che posso estendere agli altri dirigenti

Nessun commento:

Posta un commento