Massimo D'Adamo a Centro Suono Sport: "Il
buongiorno si vede dal mattino: alcuni giocatori lo vedi subito se
possono diventare fenomeni come Marquinhos. Piris invece, è bravo ma per
quanto si possa impegnare si vede che non può raggiungere certi
livelli".
Massimiliano Palombella a Rete Sport: "Su
Goicoechea mi sembra che si stia esagerando: ha sicuramente degli
aspetti su cui deve migliorare ma ha anche dei margini di miglioramenti.
Non mi sembra che sia uno 'scandalo', che sia un problema per questa
Roma. Poi se mi venisse chiesto chi dovrebbe giocare io risponderei
Stekelenburg ma se Zeman non lo schiera avrà le sue motivazioni".
Luca Fallica a Tele Radio Stereo: "Ieri
ho fatto pace con Zeman perchè finalmente ho visto una squadra giocare
con un modulo diverso e quindi: bravo Zeman e brava tutta la squadra.
Questa può essere un'ottima soluzione anche per il futuro. Ieri ho visto
un grande spirito di squadra, è vero che la Fiorentina ha colpito tre
legni ma la Roma ha creato davvero molto".
Marco Valerio Rossomando a Tele Radio Stereo: "Ho
in mente tre istantanee di ieri: il bacio alla maglia di De Rossi, la
prestazione di Burdisso e Zeman, che con il suo cambio di modulo, ha
vinto questa partita. Vorrei sottolineare il suo coraggio e la sua
umiltà nel cambiare: complimenti al boemo".
Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: "La
partita di ieri ha offerto parecchi spunti prettamente 'zemaniani'
nonostante il cambio di modulo. Questo fa capire che non è importante il
modulo ma i concetti. Ieri è uscita fuori la squadra che ha fatto una
grande partita".
Francesco Canale a Tele Radio Stereo: "Ieri
la Roma ha fatto una grande partita anche sotto il punto di vista
atletico, riuscendo a tenere botta alla Fiorentina per 120 minuti. Si è
vista una squadra tonica. De Rossi? La prestazione di ieri non è stata
casuale: una cosa è giocare col centrocampo a tre, un altro è con il
centrocampo a quattro".
Gianfranco Giubilo a Tele Radio Stereo: "Non
mi sarei mai aspettato che Zeman lasciasse il 4-3-3. Ci è arrivato
forse per l'emergenza perché di solito non schioda dai suoi principi.
Forse il fatto di avere i tre centrali difensivi in forma gli ha fatto
cambiare tutto. De Rossi e Florenzi hanno giocato con un'intensità
incredibile. Destro? Ieri ha sputato anche l'anima, è stato bravissimo".
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: "La
Roma riesce a farsi male da sola, quindi la designazione di Orsato di
SChio, visti i precedenti, mi lascia veramente di stucco. La Roma ha
vinto a Firenze, ma non si può non parlare di arbitri. I giallorossi
vanno a giocare contro l'Inter senza Pjanic e con sei diffidati che
rischiano di saltare anche la finale".
Jacopo Savelli a Rete Sport: "L'arbitro
ha diretto malissimo il match. Destro? Grandissima partita, ha
sbagliato tanti gol, ma sarebbe peggio se non arrivasse mai al tiro. Gol
semplice? Si, ma l'importante è farsi trovare lì. Sarà il centravanti
della Nazionale per i prossimi 10 anni".
Carlo Zampa a Rete Sport: "Se
fosse un arbitro normale gli darei 4, ma essendo il migliore d'Italia
si merita un 2. L'intera gestione della partita non mi è piaciuta.
Destro ha fatto un'ottima partita e assume maggior valore anche dopo
quello che è accaduto a Catania. Sottolineerei che in Coppa Italia la
Roma ha fatto quattro gol e non ne ha subito nessuno".
Enrico Maida a Rete Sport: "Arbitro?
Gli darei 6 perché quando un direttore di gara non incide sul risultato
non merita l'insufficienza. Destro? Il bello è che la squadra è con lui
e dimostra sempre impegno e dedizione. Finale con la Lazio? Non ci
voglio pensare, mi crea ansia".
Daniele Lo Monaco a Rete Sport: "Destro
è un grande attaccante e la prestazione di ieri ci conforta.
Sicuramente deve trovare di più la porta, ma è giovane e avrà tempo ed
in più davanti ha una punta come Osvaldo. Vedo in lui caratteristiche
dei grandi attaccanti, del passato".
Max Leggeri a Radio Man Mana:
"Ieri ho visto un arbitro indecente. Quella di ieri è un'impresa. De
Rossi? Zeman è sempre stato ruvido, non è uno che emette effusioni nei
confronti dei giocatori, non le risparmia a nessuno, nemmeno a Totti.
Non credo che abbia arrecato gravi offese a De Rossi".
Mchele Giammarioli a Radio Mana Mana: "Non
esageriamo con i sogni e le previsioni: sarà una stagione di montagne
russe anche se dopo il Milan ero più ottimista, perché credevo che Zeman
stesse cambiando il suo credo tattico. Ieri sera mi sono un po'
ricreduto: ho visto una bella partita. Burdisso è tra quelli che mi sono
piaciuti di più: con Castan e Marquinhos al fianco ha giganteggiato".
Gianluca Piacentini a Radio Mana Mana: "Sono
molto rinfrancata dalla partita di ieri sera: immaginate se la Roma
avesse perso... non ci saremmo scandalizzati ma oggi chissà che analisi
ci sarebbero state. Ho visto una Roma intelligente, quel modulo mi è
piaciuto molto e penso che si possa ripetere anche in altre occasioni e
poi in quel centrocampo a 4 abbiamo rivisto il De Rossi che conosciamo".
Fabio Maccheroni a Radio Mana Mana: "Ho
visto una grande Roma che ha creato tantissime occasioni da gol. Zeman
ha capito come andava affrontata la Fiorentina che è stata annichilita.
Anche se non fosse arrivato il gol, la Roma avrebbe meritato di vincere.
Soprattutto, ha sfruttato molto bene i tre grandi difensori che ha".
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: "Mi
è piaciuta molto la Roma come compattezza dei reparti. De Rossi è stato
principesco. Destro ha fatto una partita di caratura elevata facendo
reparto da solo. Lui credo sia un attaccante che dà il suo meglio con
pochi attaccanti vicini".
Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: "Con
il nuovo modulo ho rivisto alcuni giocatori come De Rossi che prima
erano in ombra. Assetto difensivo? Castan si è ritrovato nelle stesse
modalità che ha portato il Corinthians a vincere la Libertadores.
Goicoechea? E' reattivo e piace molto a Zeman, non ha una tecnica
impeccabile e continua a piacermi di più Stekelenburg"
Angelo Mangiante a Rete Sport: "Non
puoi presentarti in Champions con la terz'ultima difesa del campionato,
mentre era prevedibile che con attaccanti come Destro, Osvaldo, Totti e
Lamela la squadra avesse il miglior attacco. Mi auguro che Zeman valuti
i numeri e quello fatto ieri. Deve esserci l'autocritica e l'impostare
la squadra su quello che hai a disposizione. Ieri la Roma ha ritrovato
due leader come Burdisso in difesa e De Rossi a centrocampo"
Paolo Franci a Rete Sport: "L'attenzione
di ieri in difesa e il fatto di non aver mai perso la concentrazione
per 120 minuti non c'era mai stata in questa parte di stagione, nemmeno
nelle due sfide contro Fiorentina e Milan che sono state le due partite
più convincenti della stagione".
Luca Valdiserri a Rete Sport: "La
Roma è stata brava a far riversare tutte le pressioni del match sulle
spalle della Fiorentina. Goicoechea? Mette sempre un po' d'ansia con i
suoi interventi, ma ormai è inutile discuterlo e metterelo sempre a
paragone con Stekelenburg: Zeman ha deciso che lui è il titolare".
Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: "Zeman
ha battuto due volte Montella in un mese, la prima attaccando e tirando
18 volte in porta, ieri lo ha fatto difendendosi. Destro? Sarà
l'attaccante titolare della Nazionale per i prossimi dieci anni".
Pierluigi Pardo a Tele Radio Stereo:
"La Roma è rimasta in campo per 120 minuti alla stess aintensità.
Destro? Utilissimo nella costruzione di gioco e per la squadra, ma
sbaglia tanti gol come è successo anche ieri sera. De Rossi? Ha
dimostrato di essere attaccato alla maglia e ha caratteristiche di cui
la Roma non può farne a meno. Florenzi? E' stato eccezionale in un ruolo
non suo. La compattezza della squadra e la voglia di non mollare ha
fatto la differenza"
Riccardo Galopeira a Tele Radio Stereo:
"Il primo tempo di Catania non è stato intenso come ieri. Florenzi?
Molti lo avevano criticato dicendo che era stato sopravvalutato e invece
ieri ha dimostrato tutto il suo valore. E' proprio tanta roba".
David Rossi a Tele Radio Stereo: "Come
prestazione e approccio le gare di Napoli e Catania non sono state
brutte. Nelle ultime tre partite la squadra ha sbagliato solo il secondo
tempo di Catania".
Max Tonetto a Tele Radio Stereo:
"Inter? Rispetto alla gara d'andata ha cambiato modulo passando a tre
dietro e hanno nell'attacco il reparto migliore. Quelli là davanti sono
davvero pericolosi. Inter e Roma hanno avuto un percorso simile,
entrambe discontinue, ci aspetta domenica un match imprevedibile".
Ugo Trani a Rete Sport: "La
Roma nell'organico totale è più forte della Fiorentina, ma ieri sera
non poteva essere più forte con tutti quegli assenti. De Rossi, Burdisso
e Destro per me sono i migliori. I tre dietro hanno fatto benino tutti,
anche se non era facile, Marquinhos aveva Jovetic e quindi era più
sollecitato rispetto a Castan. Burdisso è stato straordinario. Pjanic ha
messo una qualità pazzesca, era in tutte le azioni della Roma e alla
fine è stato premiato con l'azione del gol, ma non saprei scegliere il
migliore. Destro è stato decisivo perchè ha segnato".
Massimiliano Magni a Rete Sport: "Ieri
è stata una vera impresa. De Rossi? Mi sembra si sia trovato meglio nel
centrocampo a quattro. Mi sembra che abbia parlato come un giocatore
che si sia lasciato alle spalle qualcosa di spiacevole, ha parlato come
se fosse tutto passato comunque".
Mario Corsi a Centro Suono Sport: "Vittoria
bella ma anche sofferta. Speriamo di non vedere più la Roma giocare
così, con questo modulo che non esalta molto. Nonostante gli assenti la
Roma ce l'ha fatta, si è visto che ce la poteva fare, non è stata messa
sotto. Se la Roma avesse avuto i titolari, la Fiorentina sarebbe stata
asfaltata e non si sarebbe più rialzata".
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